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Ciao a tutti e ben trovati.

Per motivi lavorativi, mentre utilizzo il mio hackintosh con Mavericks, ogni tanto ho necessità di utilizzare Windows 7.

Ho utilizzato VirtualBox, installando una macchina virtuale appunto con W7.

La mia situazione attuale è quella di avere 3 HD così distribuiti:

- HD con Mavericks;

- HD con W7

- HD con backup generico

Mi è parso di capire che con Parallels, è possibile creare una macchina virtuale su Mavericks che non è altro che il W7 realmente presente nell'altro HD.

Se così fosse, lo preferirei tanto, in quanto non dovrei creare delle doppie installazioni nel W7 virtuale.

Qualcuno può guidarmi per favore?

Grazie ed a presto.

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https://www.insanelymac.com/forum/topic/298224-parallels-vs-w7-vs-mavericks/
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Ciao ti racconto la mia esperienza,  in quanto lo sto provando da qualche giorno e spero che qualcuno che ne sa più di noi legga questo topic e ci dia qualche dritta:

 

-Ho installato parallels su mavericks

-aperto parallels ti chiede cosa installare e dove (io ho fatto tutto in automatico, e ho lasciato decidere al programma quanta ram utilizzare, quanto     spazio su disco ecc)

- ho selezionato una iso di win7 che avevo messo sulla scrivania e ho messo il seriale del mio win7 genuino

- l'installazione è stata molto rapida e alla fine in una finestra separata si è aperto win7, che ha fatto i suoi aggiornamenti, ecc 

- dentro questa finestra ho poi copiato i setup dei miei programmi (o li ho scaricati dal web) e li ho installati come se mi trovassi effettivamente in win7

tutto molto semplice e veloce, più facile da fare che da spiegare, anche per me che ho installato mavericks da pochi gg e ho ancora qualche problemino di settaggio.

 

Questi i pro... veniamo ai contro...

win 7 virtualizzato in osx è comunque un sistema separato da quello installato nativamente su hd, per cui è come avere un secondo pc all'interno del mac; questo pc virtuale non 'vede' l'hd sul quale c'è installato win7 (o almeno io non sono riuscito a farglielo vedere), per cui tutti i documenti prodotti nel pc virtuale e i database poi vanno trasferiti nell'hd di win7 passando dal mac. Se non ho capito male è la stessa cosa che succede a te con virtualbox

 

Ho letto in rete che parallels ha la possibilità di lavorare su win7 installato con bootcamp, quindi i due sistemi operativi resterebbero separati e all'occorrenza, volendo lavorare direttamente da win, tutti i documenti e i database risulterebbero aggiornati.

Il mio problema è che le guide parlano di nuova installazione di win con bootcamp, mentre io ho win già installato sul suo hd e non ho nessuna intenzione di ricominciare tutto da capo

 

Ci vorrebbe qualcuno che ci spiegasse (se possibile) come utilizzare bootcamp con win già installato

 

spero di esserti stato utile

Grazie Fabio1971, ma credo che dentex mi abbia letto nel pensiero.

Al momento la mia situazione è:

- HD con Mavericks

- HD dati generico

- HD con W7

Quello che vorremmo fare è utilizzare Mavericks e all'occorrenza far partire W7 (sempre da dentro mavericks) già installato in precedenza nell'altro HD (senza quindi ricominciare con una nuova installazione, ovvero sfruttando quello già presente prima di mavericks).

Alcuni dicono che si possa fare, ma il come è un mistero.

Help.

Se dovete lavorare con win7 meglio installarlo su HD che in virtuale

Mac tramite Paragon vede windows, il contrario MacDrive per vedere Mac

 

Fabio

Sono daccordo, non ha senso su un hackintosh fare macchine virtuali per avere windows la soluzione è il dualboot, poi ci sono mille modi per far comunicare i due sistemi.

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@ ::Thricome82::: da quel che ho capito la procedura di migrazione serve per spostare i dati da un pc windows a un pc virtuale su parallels, e si fa con un cavo usb tra due macchine distinte, mentre io ho due hd nella stessa macchina

 

 

@ friscos hai ragione, ma io vorrei, quando sono nel mac, poter utilizzare i programmi win senza dover riavviare, e una volta tornato in win trovarmi tutti i dati aggiornati, senza doverli spostare manualmente tra i due hd

Sono due cose differenti 

con il dual boot devi comunque riavviare per accedere a win7

mentre con paralell questo non si deve fare, win7 diventa una finestra che puoi aprire quando vuoi da osx

Comunque limita memoria e acellerazione

 

ma va benissimo

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