Hugo_bee Posted September 7, 2013 Share Posted September 7, 2013 libertà o gerarchia? prima di annoiarvi con l'accedemia delle api.. vorrei sapere quanti di voi usano il miele nella quotidianità. premetto che so immodestamente già la risposta.. ma per il semplice fatto che la media nazionale è la più bassa d'europa. e dire che la storia romana ci dice il contrario.. ma che è successo in questi due millenni? stereotipi, facili consumi, e chissa cosaltro hanno azzerato tutto. Cioè: in epoca romana il miele si usava: tutti i giorni. Si distillava. Si vinificava. Si usava per cucinare. Alcuni imperatori lo usavano per guarnire o farcire persino gli scoiattoli! cancelliamo questi duemila anni. Voi lo usate? è un soprammobile o è un sostituto dello ziucchero? Siete a conoscenza dei modi per usarlo nella cucina moderna? Io concludo con la mia: non lo conoscevo, come tutti. Anche perchè i media non ne parlano mai. non c'è nessun meccanismo cooperativo alla base produttiva o commerciale (ovvero tolti i pochi che vendono alle GDO la maggioranza dei produttori non si coalizza e non si conosce e ne produce poco) e infine non c'è nessuna informazione anche perchè danneggerebbe i grossi affari dei prodotti idolcificanti industrialli. ma da buon dissidente ho deciso di conoscerlo. ed ho scoperto un mondo. per esempio che ce ne sono così tante varietà che ne esistono alcuni gradevoli, altri no. Alcuni che sanno di confetto altri amari o acidi. Alcuni con contenuti proteici e vitaminici altri no etc.. prossimo post le mie esperienze.. saluti Per fare il miele per prima cosa si sceglie una location .. eh si perchè le api non amano il rumore, lo smog e il bordello in generale. poi: si posizionano le arnie per ispezionarle si usa il fumo ed una leva ed occorre verificare per ogni telaino se : c'è la regina (appena la si vede si fa un bel respiro) ci sono covate fresche (vuol dire che la regina c'è e depone) la famiglia è sana ci sono scorte di miele e se trovi la regina può capitare un evento unico.. vederla mentre le operaie la servono.. e in primavera le api sciamano.. è una cosa che non si può fermare.. e se non vuoi perdere il raccolto ed avere una famiglia dimezzata occorre recuperarlo.. con fatica pazienza e coraggio ecco il mestiere dell'apicoltore 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
mauriziopasotti Posted September 7, 2013 Share Posted September 7, 2013 Fantastico, mi ha sempre affascinato l'apicultura. Ovvio che il miele lo adoro! Maurizio Link to comment Share on other sites More sharing options...
carlo_67 Posted September 8, 2013 Share Posted September 8, 2013 Questo è uno spettacolo della natura il massimo di ingeneria e architettura nel costruire gli alveari, con caselle cosi perfette e produzione sempre al massimo, senza scioperi 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hugo_bee Posted September 12, 2013 Author Share Posted September 12, 2013 Volevo dare un plus sul discorso mieli che cambiano durezza ed a volte diventano cremosi o duri. Spesso sono brutti da vedere. ma non fatevi ingannare dalle apparenze. la velocità con cui il miele cristallizza e quanto cristallizza non dipendono dalla sua genuinità o qualità. Dipendono solo da 3 fattori: -la temperatura di stoccaggio -la percentuale di umidità -la percentuale di glucosio/fruttosio Per esempio il miele di acacia, non avendo un gran chè di glucosio.. è praticamente sempre liquido. Il miele di Tarassaco e Ciliegio invece diventa duro o cremoso nel giro di un mese. Le aziende, per controllare ed evitare il fenomeno che se irregolare è davvero brutto e deprezza il barattolo, lo portano a temperature alte e poi bassissime. Attenzione: il miele non necessita di pastorizzazione, è un prodotto sano, naturale, e se invasettato e prodotto secondo la legge non subisce nemmeno particolari fenomeni di degradazione: non SCADE! ma certamente un miele industriale così scaldato e raffreddato perde la maggior parte dei suoi aromi e contenuti più vivi.. quindi fate tesoro .. prendete piuttosto un miele in fiera.. da un apicoltore. costerà caro ma almeno è cosa sana.. e chimicamente pure utile all'organismo. l'alternativa è appunto un miele trattato termicamente.. che diventa alla fine niente più che uno sciroppo di acqua e zucchero colorato! ne più ne meno.. decisamente poco utile se non come dolcificante. ciauu 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio1971 Posted September 13, 2013 Share Posted September 13, 2013 Ne vado matto, a colazione tutte le mattine caffè latte e un cucchiaio di miele. Lo acquisto durante le fiere o sagre di paese Fabio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hugo_bee Posted September 13, 2013 Author Share Posted September 13, 2013 Azz Cioè metti il miele nel caffè??? Ma come fai.. io lo uso..ma così non ce la faccio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio1971 Posted September 13, 2013 Share Posted September 13, 2013 Azz Cioè metti il miele nel caffè??? Ma come fai.. io lo uso..ma così non ce la faccio Caffè latte e aggiungo un cucchiaio di miele. Buonissimo, prova. Fabio 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hugo_bee Posted September 13, 2013 Author Share Posted September 13, 2013 Puaccchhh.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Smith@@™ Posted October 7, 2013 Share Posted October 7, 2013 Che buono il miele, ne mangio a iosa.. non esiste miglior dolcificante. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro17 Posted October 10, 2013 Share Posted October 10, 2013 Confesso, lo uso poco e niente (anche se a casa ne ho sempre un barattolo). Quando lo uso lo spalmo sul pane o sulle fette biscottate, ma preferisco la marmellata di fragole. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fiox89 Posted October 27, 2013 Share Posted October 27, 2013 Molto buono, anche se quello da supermercato non riesce ad eguagliare il miele del mio paesino purtroppo in commercio spesso il miele buono ha un costo elevato, il che lo rende difficile ad attecchire come alternativa al dolcificante (chi è che spende 6/7 euro per mezzo chilo di "semplice" dolcificante ?? ) io lo uso spesso nei mesi invernali, principalmente nelle varianti arancio ed eucalipto, per le proprietà curative 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hugo_bee Posted October 29, 2013 Author Share Posted October 29, 2013 eucalipto.. fortunello. effettvamente non è un semplice dolcificante. ho scoperto per puro caso che nella palestra dietro casa mia lo isano a piene mani. è un concentrato di zuccheri semplici. (sembra un gioco di parole) cioè sono fruttosio e saccarosio ma sono tali da poter essere digeriti senza alcun fastidio e velocemente a differenza da zuccheri industriali che causano (e qui la nota dolente) un'aumento dell'acidità dell'organismo ovvero favoriscono la proleferazione di cellule anaerobiche (tumorali) a discapito delle cellule aerobiche (sane). Il miele invece abbassa l'acidità dell'organismo. pippe a parte.. io lo uso per fare il pane. quando ho voglia i cantucci. i biscotti. le torte. certi arrosti. e come starter per la birra. .. concordo sul fatto che ultimamente è caro. ma c'è una ragione: il raccolto del 2013 è una mierda. il tempo ha ritardato le fioriture e poi le grandinate.. almeno su da noi. così è salito (come associazione locale comanda) a 8..9€ al Kg l'acacia! certo puoi sempre prendere quello delle GDO che arriva dall'est. ma laggiù (e non lo dico io) usano tonnellate di antibiotici qui vietati. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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