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Carbon copy: 1 HD per 2 OSX


kernelozzo
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6 posts in this topic

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Premessa, con carbon copy riesco a fare un backup (su supporto usb) speculare dell'installazione, compresa la EFI e partizione di recovery.

Tanto preciso da poter avviare il pc da usb ed avere un OS pienamente funzionante, come fosse installato sul pc, ed eventualmente ripristinare (sempre con carbon copy) dal sistema avviato USB ad SSD fisico del pc.

 

 

Domanda: avendo installazione pulita del capitano su 2 pc, posso clonare un pc, e all'occorrenza, ripristinare anche il secondo pc avendo l'accortezza di sostituire solo ca cartella EFI corretta per entrambe i pc?

 

Clono pc 1 su USB

Nella EFI di USB metto anche la EFI di pc 2 con altro nome: es. EFI-dell

per ripristinare pc2, tolgo la EFI "originiale" di pc 1 e ci metto la EFI-dell con nome corretto.

avvio USB su pc 2 

 

 

 

 

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Ciao, certo puoi clonare il disco completo ma non clona la partizione EFI, quindi se usi clover installato nella ESP basta successivamente copiare la EFI configurata e relativa all'hardware dove userai il "clone"

Come hai detto anche tu precedentemente

:)

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Funziona! Si avviano entrambe i pc.

I tempi di caricamento sono lenti, ma una volta avviato si può ripristinare con un click.

 

Devo fare un po' di test puliti con linux, all'occorrenza voglio ripristinare un ambiente già configurato e pronto all'uso. 

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Secondo me se si vogliono avere ambienti pronti da ripristinare saltando l’installazione è sempre buona cosa avere la chiavetta USB per l’installazione “classica”, arrivare ad Utility Disk e fare il Backup a “freddo”, per quella che è la mia esperienza il ripristino a “caldo” è più incline alle problematiche. Senza considerare che ad ogni avvio della USB il Sistema è soggetto a modifiche, ricordandosi sempre che cambiando situazioni hardware l'installazione è sempre la scelta da preferire. Per minimizzare la cosa io faccio il backup di una VM installata con "hardware" al minimo.

Su Linux le cose sono diverse, la più pratica è quella di fare (per le distro che lo permettono) una chiavetta USB già configurata e aggiornata con uno dei tanti programmi, io ad esempio uso Systemback, hai un Backup ripristinabile come se fosse un’installazione che “piazzi” in 5 minuti con tutto al suo posto, Grub in primis.

 

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Secondo me se si vogliono avere ambienti pronti da ripristinare saltando l’installazione è sempre buona cosa avere la chiavetta USB per l’installazione “classica”, arrivare ad Utility Disk e fare il Backup a “freddo”, per quella che è la mia esperienza il ripristino a “caldo” è più incline alle problematiche. Senza considerare che ad ogni avvio della USB il Sistema è soggetto a modifiche, ricordandosi sempre che cambiando situazioni hardware l'installazione è sempre la scelta da preferire. Per minimizzare la cosa io faccio il backup di una VM installata con "hardware" al minimo.

Su Linux le cose sono diverse, la più pratica è quella di fare (per le distro che lo permettono) una chiavetta USB già configurata e aggiornata con uno dei tanti programmi, io ad esempio uso Systemback, hai un Backup ripristinabile come se fosse un’installazione che “piazzi” in 5 minuti con tutto al suo posto, Grub in primis.

 

 

provo anche systemback, anche se su linux serve pochissimo tempo per reinstallare pulito.

giusto un giro di grsync per salvare la home.

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