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Soffrite il caldo?


Alessandro17
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257 posts in this topic

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Ciao zio Carmine

 

Differenza è che dove abiti almeno è ventilato qui c'è da morire a parte il caldo, l'umidità.

La sera entro in camera come in tutta la casa è un forno se non ho il condizionatore, la notte non dormi.

 

Fabio

Guarda...anche se abito nelle vicinanze del mare... sto in una citta' che come densita di popolazioni e' la seconda citta italiana. ..che un vasto territorio...ma comunque con un tasso di umidita paragonabile alla pianura padana.....dovete solo state calmi. ...calmi e' il miglior metodo per controllare il caldo....

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Mah, secondo me la calma c'entra poco. C'entrano invece le condizioni ideali di sopravvivenza del corpo umano, che certo non è fatto per sopravvivere bene a 43 gradi, specialmente con un alto tasso di umidità. 

E' vero, la temperatura di una sauna può raggiungere 100 °C, ma prova a starci a lungo.

Letteralmente morire di freddo è piuttosto raro (certo se dormi all'aperto con temperature sotto zero...). Imbottisciti per bene e puoi farti tranquillamente lunghe passeggiate a -15 °C, come facevo io in nazioni come l'Olanda o la Germania.

Morire di caldo è molto più frequente. Prova a farti una lunga passeggiata sotto il sole con 50 °C all'ombra, specialmente se sei anziano o debilitato. 

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Purtroppo in siti produttivi come quello in cui lavoro risulta pressochè impossibile rinfrescare l'ambiente, visto che anche nella zona fredda ci sono forni di ricottura (lavoro nel settore del vetro) che sprigionano temperature altissime.

Qualche furbone ha pensato di installare delle pale a soffitto per "muovere l'aria" col solo risultato di spostare l'aria più calda (che notoriamente staziona nelle zone alte) verso il basso, vi lascio immaginare con quale risultato...

L'artefice è un ingegnere che passa la sua giornata in un ufficio climatizzato a 23° costanti.

Per la cronaca, le pale installate sono la versione in scala del rotore di un CH53

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Purtroppo in siti produttivi come quello in cui lavoro risulta pressochè impossibile rinfrescare l'ambiente, visto che anche nella zona fredda ci sono forni di ricottura (lavoro nel settore del vetro) che sprigionano temperature altissime.

Qualche furbone ha pensato di installare delle pale a soffitto per "muovere l'aria" col solo risultato di spostare l'aria più calda (che notoriamente staziona nelle zone alte) verso il basso, vi lascio immaginare con quale risultato...

L'artefice è un ingegnere che passa la sua giornata in un ufficio climatizzato a 23° costanti.

Per la cronaca, le pale installate sono la versione in scala del rotore di un CH53

ribellatevi...i sindacati dove sono con le P....e al fresco?

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Non è una questione di sindacato, è piuttosto un fattore ambientale; ho visitato tutti gli stabilimenti del gruppo in Italia e le condizioni sono le stesse, chi ha avuto l'occasione di visitare gli stabilimenti in Francia, Germania e Spagna conferma le stesse condizioni in tutti i casi.

Lavoro per una multinazionale francese, se la soluzione fosse semplice l'avrebbero già adottata, è contro il loro interesse avere il personale che rende meno in termini di efficienza e qualità, specialmente in periodi come questo in cui diventa sempre più difficile vendere un prodotto a clienti sempre più esigenti.

Sono comunque allo studio alcune soluzioni per rendere il clima più accettabile ed ogni stabilimento propone la sua idea (il furbone del post precedente...); quella più efficace con un costo sostenibile verrà poi adottata come standard dagli altri stabilimenti.

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Nemmeno aspiratori ...deoumidificatori.......tute refrigerate ...ma che ne so...inventati qualcosa ....so solo che mi dispiace delle vostre condizioni di lavoro....

 

Ma che lavoro fai...?

Mah, secondo me la calma c'entra poco. C'entrano invece le condizioni ideali di sopravvivenza del corpo umano, che certo non è fatto per sopravvivere bene a 43 gradi, specialmente con un alto tasso di umidità. 

E' vero, la temperatura di una sauna può raggiungere 100 °C, ma prova a starci a lungo.

Letteralmente morire di freddo è piuttosto raro (certo se dormi all'aperto con temperature sotto zero...). Imbottisciti per bene e puoi farti tranquillamente lunghe passeggiate a -15 °C, come facevo io in nazioni come l'Olanda o la Germania.

Morire di caldo è molto più frequente. Prova a farti una lunga passeggiata sotto il sole con 50 °C all'ombra, specialmente se sei anziano o debilitato.

 

È secondo te chi figlio o parente farebbe uscire una persona anziana con quelle temperature...io di certo no....ai miei abbiamo comprato una casa in montagna (Fiuggi )

Io la vedo così.....tutto quello che dite e' pur vero che si soffre con i tassi di umidità alti...ma vuoi vedere che quando ce l'anticiclone delle Azzorre ,non gradite quel caldo?

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Nemmeno aspiratori ...deoumidificatori.......tute refrigerate ...ma che ne so...inventati qualcosa ....so solo che mi dispiace delle vostre condizioni di lavoro....

 

Ma che lavoro fai...?

 

 

Produciamo contenitori in vetro per l'industria alimentare, dai vasi per conserve e sottaceti alle bottiglie per birra e vino

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Domani si parte per posti piu' caldi

 

S.Vito Lo Capo (Sicilia) Mare Sole e come dice Magnifico, perizoma e infradito

 

e me ne frego del caldo, giusto un po' di noia ad affrontare 1250 km

 

Alla faccia della lettera di licenziamento avuta il 31 luglio :thumbsdown_anim:

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Domani si parte per posti piu' caldi

 

S.Vito Lo Capo (Sicilia) Mare Sole e come dice Magnifico, perizoma e infradito

 

e me ne frego del caldo, giusto un po' di noia ad affrontare 1250 km

 

Alla faccia della lettera di licenziamento avuta il 31 luglio :thumbsdown_anim:

azz mi dispiace del licenziamento....ma sono perizoma o brasiliane?

Fammi un paio di foto...e mandale in pm

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Domani si parte per posti piu' caldi

 

S.Vito Lo Capo (Sicilia) Mare Sole e come dice Magnifico, perizoma e infradito

 

e me ne frego del caldo, giusto un po' di noia ad affrontare 1250 km

 

Alla faccia della lettera di licenziamento avuta il 31 luglio :thumbsdown_anim:

Ciao carlo_67

 

Buone vacanze  :)

Mi dispiace per il tuo licenziamento  :(

 

Fabio

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Dispiace anche a me per il licenziamento. Hai idea del perché?

Oggi è molto difficile andare avanti per le piccole e medie imprese, non per mancanza di lavoro, ma per le ormai troppe tasse ormai arrivate all'65% e poi mettiamoci dentro che tante ditte o clienti ti fanno tirare il collo per i pagamenti, approfittando della crisi e lo stato le tasse le vuole puntuali, in piu' ci si mettono le banche che hanno flessibilita' 0

 

Caro Alessandro una volta erano i disoccupati ad non avere dignita', oggi ne ha di meno chi lavora onestamente

Speriamo che cambi qualcosa,

Ma secondo me ormai l'Italia è un paese perduto

Si son preoccupato per me, ma non piu' di tanto

penso alle generazioni future costrette a lasciare questo bel paese che è in mano a dei rubagalline

 

Chiudo perche se comincio con la politica non basterebbe il Forum

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Non temere si aggiusteranno le cose...sii fiducioso ....un mese ancora ...è zio ci salverà tutti .....infatti sono pronto per andare in Siria ...li magari ce qualcosa da fare.

 

Ps: i temporali , i disastri naturali ...sono tutte accise ...quindi smettetela di chiamarli...

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