Jump to content

[Risolto] Dubbi su dubbi


madd90
 Share

10 posts in this topic

Recommended Posts

Allora ragazzi vi vorrei porre alcune domande in modo da chiarire i vari dubbi una volta per tutte. Lo so che per molti questo 3d sarà una scocciatura ma vi chiedo di pazientare...

Innanzitutto partiamo dall'ipotesi di fare una installazione retail e installare solo il bootloader pc efi (no kext). Solamente editando le stringhe efi posso ottenere tutta la compatibilità del mio hardware e rinunciare all'installazione dei kext? Le stringhe efi le edito nel com.apple.Boot.plist posizionato in /Library/Preferences/SystemConfiguration però c'è un altro com.apple.Boot.plist anche nella cartella extra del bootloader: come faccio? Edito entrambi o solo il primo?

Se inserisco le stringhe efi ma non ho pc efi bensì chameleon cosa succede?

In linea teorica, iniettando le stringhe efi e il dsdt.aml correttamente riesco ad ottenere un hack 100% vanilla, anche senza aggiunta di kext?

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...

Come tutti i sistemi operativi Snow Leopard ha un boot, ossia un file che ti permette il caricamento o avvio del sistema operativo.

Una volta completata l'installazione di Snow la prima cosa fondamentale è appunto installare un boot, che come saprai si trova nella root della partizione in cui hai installato. Questo file non è visibile ma necessita l'utilizzo di un programmino per rendere visibili i file nascosti.

Installando soltanto il bootloader Snow non è avviabile, ma necessita di un kext fondamentale: il FakeSMC; in pratica un decriptatore di binari.

Fatto questo diciamo che il sistema operativo è avviabile. Un altro kext che, fino a un po' di tempo fa era fondamentale, è il NullCPuPowermenagment, un kext che serve a bloccare l'Applecpupowermenagment, il quale per alcune schede madri non funzionando correttamente può creare problemi quali l'innalzamento delle temperature nei nuclei del processore.

Il DSDT invece è un file presente nella ROM della scheda madre il quale è un insieme di informazioni riguardanti la configurazione dei dispositivi. Oggi come oggi si sta scegliendo la strada di modificare tale, per evitare installazione di kext; così facendo ci si avvicina molto ad un vero mac. C'è un programma di nome DSDTSE che appunto estrae il DSDT e ti consente di compilarlo e modificarlo, poi una volta fatto ciò, posto nella cartella Extra, il boot carica quest'ultimo invece di quello presente nella ROM.

Per quanto riguarda invece il com.apple.boot.plist, questo file è presente nella cartella /Library/Preferences/SystemConfiguration e consente di aggiungere efi string, flag, e quant'altro. Sempre una opzione del chameleon è quella di poter aggiungere una copia di questo file nella cartella extra. Così facendo proprio come il DSDT, il chameleon caricherà quello presente nella cartella Extra invece di quello presente in /Library/Preferences/SystemConfiguration .

Un grande lavoro oltre a quello del DSDT è quello relativo al boot, infatti, dai più famosi PCEFi oggi si stanno sviluppando boot più sofisticati che comprendono fix per il riavvio spegnimento, rilevamento di schede video, rilevamento automatico di frequenze ecc ecc.

 

Quanto detto è approssimativo, ma sicuramente può dare un'idea ad un noob

Link to comment
Share on other sites

Come tutti i sistemi operativi Snow Leopard ha un boot, ossia un file che ti permette il caricamento o avvio del sistema operativo.

Una volta completata l'installazione di Snow la prima cosa fondamentale è appunto installare un boot, che come saprai si trova nella root della partizione in cui hai installato. Questo file non è visibile ma necessita l'utilizzo di un programmino per rendere visibili i file nascosti.

Installando soltanto il bootloader Snow non è avviabile, ma necessita di un kext fondamentale: il FakeSMC; in pratica un decriptatore di binari.

Fatto questo diciamo che il sistema operativo è avviabile. Un altro kext che, fino a un po' di tempo fa era fondamentale, è il NullCPuPowermenagment, un kext che serve a bloccare l'Applecpupowermenagment, il quale per alcune schede madri non funzionando correttamente può creare problemi quali l'innalzamento delle temperature nei nuclei del processore.

Il DSDT invece è un file presente nella ROM della scheda madre il quale è un insieme di informazioni riguardanti la configurazione dei dispositivi. Oggi come oggi si sta scegliendo la strada di modificare tale, per evitare installazione di kext; così facendo ci si avvicina molto ad un vero mac. C'è un programma di nome DSDTSE che appunto estrae il DSDT e ti consente di compilarlo e modificarlo, poi una volta fatto ciò, posto nella cartella Extra, il boot carica quest'ultimo invece di quello presente nella ROM.

Per quanto riguarda invece il com.apple.boot.plist, questo file è presente nella cartella /Library/Preferences/SystemConfiguration e consente di aggiungere efi string, flag, e quant'altro. Sempre una opzione del chameleon è quella di poter aggiungere una copia di questo file nella cartella extra. Così facendo proprio come il DSDT, il chameleon caricherà quello presente nella cartella Extra invece di quello presente in /Library/Preferences/SystemConfiguration .

Un grande lavoro oltre a quello del DSDT è quello relativo al boot, infatti, dai più famosi PCEFi oggi si stanno sviluppando boot più sofisticati che comprendono fix per il riavvio spegnimento, rilevamento di schede video, rilevamento automatico di frequenze ecc ecc.

 

Quanto detto è approssimativo, ma sicuramente può dare un'idea ad un noob

 

Intanto grazie Buoo! fortuna che c'è qualcuno in grado di aiutare i meno esperti, mi stavo demoralizzando :)

Perciò se ho ben capito i due file com.apple.boot.plist (uno in /Library/Preferences/SystemConfiguration e uno nella cartella Extra del bootloader) dovrebbero risultare uguali o simili (dato che in quello nella cartella Extra ci saranno anche le opzioni del bootloader).

Anche il dsdt ora mi è un concetto più chiaro (ovviamente non so ancora modificarlo)...ma quindi se ho il dsdt ottimizzato al meglio posso fare a meno dei kext o delle stringhe efi?

Da come l'ho capita io per aver un sistema il più possibile simile ad un mac bisogna avere sia dsdt ottimizzato e stringhe efi, sto sbagliando? E i kext servirebbero in sostituzione alle stringhe efi...

Ultima cosa...che differenze ci sono fra chameleon e pcefi? Anche qui mi sembra di aver capito che pc efi (che è una mod di chameleon) è in grado di leggere le stringhe efi mentre chameleon no...sto sbagliando?

Link to comment
Share on other sites

Quando installi il Chameleon nella cartella Extra non c'è il com.apple.boot.plist, sei tu che ne fai una copia e e lo piazzi li. Proprio come ti ho detto se lo piazzi nella cartella Extra, l'altro non lo considera proprio.

Per capire meglio quali interventi in genere si fanno nel dsdt puoi leggere qui http://www.insanelymac.com/forum/index.php?showtopic=198033

Chameleon e pcefi sono due bootloader diversi, la scelta del bootloader si fa in base alle necessità, ognuno ha ha le proprie caratteristiche ...un esempio? ...Se io avessi una Ati radeon molto probabilmente sceglierei pcefi. http://www.insanelymac.com/forum/index.php?showtopic=201826

Link to comment
Share on other sites

 Share

×
×
  • Create New...